Alimenti consentiti
Alimenti e bevande consentiti: cerchiamo di capire cosa possiamo mangiare e bere
Non esistono liste con un elenco dettagliato di alimenti consentiti, una lista dettagliata di cosa possiamo mangiare e bere, questo perché il Nichel è presente nel suolo, nell’acqua e nell’aria.
Il contenuto di questo metallo nel suolo e nell’acqua è funzione del terreno, dall’uso di fertilizzanti chimici, dalla contaminazione del suolo e dipende ovviamente da luogo a luogo.
Gli organismi animali e vegetali assorbono il Nichel dal suolo e/o dall’acqua e quindi l’uomo li assume nutrendosi dei prodotti animali e vegetali.
Gli studi sono d’accordo nel vietare alcune categorie di alimenti e alcuni alimenti specifici per cui di solito chi è allergico considera tutto quello che non è presente in queste liste qualcosa da utilizzare con attenzione.
Voglio fare un breve elenco, per categorie, degli alimenti consentiti, ma sempre con l’attenzione al fatto che in ogni caso il livello di tolleranza di ognuno è soggettiva.
In generale vi è una maggiore presa di coscienza che l’uso di fertilizzanti chimici e pesticidi sono un danno per la nostra salute e questo in maniera indiretta permette a noi allergici di avere a disposizione prodotti alimentari più controllati e meglio tollerati.
In alcuni casi tecniche di coltivazione, in realtà antiche, ma che hanno trovato la loro applicazione negli ultimi decenni permettono coltivazioni estremamente controllate e in funzione delle piante: mi sto riferendo alla coltivazione idroponica.
Queste tecniche di coltivazione bilanciano le sostanze nutritive e le caratteristiche dell’acqua e riescono a massimizzare la qualità dei prodotti vegetali; nello stesso tempo riescono a rendere minima la presenza di elementi indesiderati come ad esempio il Nichel.
I pomodori, ad esempio, prima vietatissimi, ora grazie alla coltivazione idroponica è possibile inserirli nell’elenco degli alimenti consentiti.
Alimenti di origine vegetale
Tra gli alimenti consentiti e non, frutta e verdura sono gli alimenti più penalizzati:
Frutta consentita: tutti gli agrumi, banana, mela, melagrana, cachi, castagne
Verdure consentite: bietole, carciofi, zucca, zucchine, peperoni, melanzane, finocchi, scalogno, cipolla rossa, radicchio, rucola, songino, scarola, pomodori di coltivazione idroponica.
Farine e cereali: riso, farro, kamut, farina 00, farina di riso, pasta con queste farine
Legumi vietati tranne i ceci
Frutta secca tutta vietata quindi vietate noci, nocciole, mandorle, pinoli, in generale i semi oleosi
Alimenti di origine animale
Carne: tutta consentita tranne le frattaglie come trippa e fegato.
Salumi: prosciutto crudo, o comunque salumi conservati solo con l’uso di sale senza conservanti industriali
Pesce: nasello, merluzzo, orata, trota, tonno e salmone con attenzione. Vietati molluschi e crostacei, e pesce di fondale come la sogliola
Uova consentite
Latticini consentiti e consentiti i formaggi giovani e freschi, sono vietati i formaggi erborinati come il gorgonzola.
Alimenti vari miscellanea, alimenti accessori, condimenti
Spezie come rosmarino, basilico, pepe, alloro, salvia sono vietate, tuttavia a parte utilizzi particolari come il pesto, di solito non se ne usano in gran quantità
Lieviti: lievito madre, cremor tartaro e bicarbonato
Cacao vietato ed ovviamente il cioccolato e il burro di cacao
Tra i condimenti possiamo utilizzare: l’olio di oliva, l’olio di riso, il burro, aceto di mele con attenzione
The e caffè con moderazione.
Bevande consentite
Alimenti e bevande consentiti: cerchiamo di capire cosa possiamo mangiare e bere
Tutte le bevande in lattina non sono consentite, perché il contenitore può rilasciare il metallo
L’acqua del rubinetto si può bere solo facendo prima scorrere per un po’; potrebbero essere i blocchi del rubinetto a rilasciare il Nichel.
L’acqua in bottiglia si può bere se a basso residuo fisso.
I prodotti alcolici come vino e birra e i superalcolici sono da evitare sia perché la materia prima potrebbe già contenerlo e sia perché potrebbe arrivare dai processi di lavorazione e dalle attrezzature.
I succhi di frutta si a patto che siano ricavati dalla frutta consentita
The e caffè con moderazione.
Consigli generali
Essendo una allergia da “intossicazione”, dobbiamo prestare molta attenzione anche al Nichel introdotto con conservanti, additivi, o utilizzo di attrezzature non adeguate.
(vedi linkhttps://www.lavalegourmet.it/che-cosa-si-intende-per-allergia-al-nichel/)
Non possiamo utilizzare le pentole in acciaio del tipo 18/10. L’acciaio si classifica in diversi modi ed uno si basa anche sul contenuto di Nichel nella lega. In questo caso il 10 è riferito al Nichel.
Da diversi anni molte aziende producono pentolame senza Nichel e altri metalli che possono creare problemi alle persone con una sensibilità maggiore a questi metalli.
Sono da preferire sempre i contenitori in vetro o ceramica.
Noi che siamo allergici al Nichel, dobbiamo utilizzare preferibilmente prodotti freschi ed evitare i piatti pronti o confezionati in scatola, in quanto sono prodotti alimentari che subiscono vari trattamenti per garantirne la conservazione.
Io ho l’abitudine di leggere con attenzione l’etichetta dei prodotti confezionati da sempre, perché mi fa piacere sapere cosa acquisto e soprattutto cosa mangio o bevo.
E tu sai leggere l’etichetta ?
Un post dettagliatissimo e molto chiaro. Personalmente da qualche tempo ho cominciato a prestare più attenzione a ciò che contengono i prodotti che acquisto e se qualcosa non mi convince provo a vedere se c’è un prodotto di un’altra marca. Certo non è sempre facile destreggiarsi ma cerco il più possibile di evitare i conservanti ❤️❤️
Con un po’ di pazienza si trovano anche prodotti con la cosiddetta etichetta corta. Meno c’è meglio è
Ciao Valeria, concordo con la cara Enrica, post molto dettagliato ed utile, grazie! Personalmente leggo sempre con molta, molta attenzione le etichette, ho imparato a destreggiarmi con le nomenclature scientifiche…ed ho compreso che dietro termini vaghi come ” aromi” spesso si nascondono sostanze nocive purtroppo consentite dalla legge…
Auguri per una serena Pasqua!
Se sei su Facebook ho appena aperto una pagina dedicata al Taccuino e mi farebbe piacere restare in contatto ❤️ Un grande abbraccio
Ciao brava per quanto riguarda le etichette.. ho aperto una pagina che si chiama come il blog sto ancora cercando di capire il funzionamento sono un po’ indietro