La dieta detox
Una volta che ti viene fatta una diagnosi di allergia al Nichel alimentare , il tuo medico, l’allergologo o il nutrizionista ti aiuteranno a stabilire una dieta alimentare.
All’inizio la dieta sarà di disintossicazione, proprio perché la reazione allergica è causata dall’accumulo di Nichel. La disintossicazione può andare da uno a diversi mesi. Ad esempio io l’ho seguita per tre/quattro mesi.
In questo periodo bisogna veramente stare attenti a tutti i prodotti vietati; è un po faticoso lo ammetto, però vedere che i sintomi diminuiscono o spariscono ti sprona parecchio.
Le situazioni più difficoltose sono di solito gli inviti a pranzo o a cena, perché non è facile spiegare ai tuoi amici le tue limitazioni, che in in questa fase sono veramente parecchie.
La dieta di reintroduzione
Una volta terminato il periodo di disintossicazione, il tuo medico ti fa reintrodurre gli alimenti e/o bevande poco per volta a partire da quelle con minor contenuto di Nichel e arrivando ai prodotti con alto contenuto di Nichel.
In questo modo introducendo pochi alimenti per volta impari come reagisci al singolo alimento.
La dieta di mantenimento
La dieta di mantenimento non è altro che il tuo stile alimentare abituale con queste nuove conoscenze.
Ti abitui a evitare gli alimenti che ti creano i maggiori problemi, ma anche a concederti gli “sgarri”. Per chi è allergico al Nichel lo “sgarro” non è un piatto troppo calorico , molto dolce o molto grasso: è un prodotto che ti procura dei problemi in maniera particolare. Per me, ad esempio, la pera: mi gonfio mangiando anche solo un frutto.
Il trucco consiste nel non associare altri prodotti che creano problemi e nei giorni successivi stare più attenta. Però lo “sgarro” ci sta e ci vuole: un po’ per l’umore e poi per imparare a gestire l’alimentazione senza che diventi un menù ospedaliero.
In sostanza si seguono due diete diverse per poi arrivare ad una dieta personalizzata “fissa” che si riesce a sostenere. Non deve essere un percorso facile. Concordo pienamente con il tuo modo di vedere la questione: ogni tanto lo sgarro ci vuole altrimenti si finisce per diventare tristi (e per dover evitare qualsiasi pasto in compagnia dove, immagino, diventa abbastanza complesso seguire perfettamente tutte le indicazioni). ❤️❤️
Ti dirò di più non solo, lo sgarro serve per risollevare l’umore, ma di solito è anche consigliato dal medico . E’ un po’ come quando ti copri troppo in inverno e appena ti alleggerisci ti prendi un accidente, mentre dovresti dovresti alternare di più capi pesanti e più leggeri. Se il fisico viene troppo protetto non va proprio bene.