Ricetta del Tonno di coniglio a basso contenuto di Nichel

Le mie origini sono piemontesi per cui voglio presentarvi una ricetta del Piemonte molto facile da preparare e a basso contenuto di Nichel: Il Tonno di coniglio.

Il Tonno di coniglio è tipicamente piemontese, delle campagne piemontesi, in particolare della zona del Monferrato e dell’Alta Val Tanaro. Probabilmente l’origine del Tonno di coniglio è legata alla necessità di conservare la carne per un periodo abbastanza lungo quando ancora non c’erano i frigoriferi.

La carne di coniglio è molto digeribile, povera di grassi; rientra nella tipologia della carne bianca (ricordati che la carne bianca è da preferire alla carne rossa*). A me piace molto consumarlo con delle insalate fresche o delle verdure miste come secondo, ma è anche un ottimo antipasto. Ovviamente i sentori della carne dipendono dalla sua alimentazione per cui se riesci a procurarti della carne da un contadino….cosa lo dico a fare ??!!??

Tonno di Coniglio a basso contenuto di nichel

Difficoltà: Principiante Tempo di preparazione 20 mins Tempo di cottura 1 hrs Tempo di riposo 12 hrs Tempo totale 13 ore 20 min
Porzioni: 3

Ingredienti

Procedimento

  1. Taglia a pezzi il coniglio e togli l’eventuale grasso, fallo cuocere in acqua abbondante salata con verdure e aromi per circa un’ora o comunque fino a quando la carne sarà tenera. Se riesci utilizza solo verdure consentite come scalogno, zucchina, peperoni, io non ho usato aromi per il brodo in quanto uso la salvia successivamente  e come sai gli aromi, ovvero le spezie, non sono permessi.

    Schiuma l'acqua ogni tanto per togliere le impurità che salgono in superficie.

    Quando è tenero lascialo raffreddare nell'acqua e poi sfilaccialo.

  2. In un contenitore che si possa chiudere alterna la carne ad olio, aglio e salvia. L'olio è ovviamente fondamentale, sceglilo di buona qualità e con un aroma persistente.

    Ricopri bene con l’olio e lascialo riposare in frigorifero per almeno una giornata in modo che si insaporisca.

  3. Puoi gustarlo come antipasto, oppure come secondo insieme ad una insalata fresca. Sopra dei crostoni di pane casereccio: è una bella idea per un pic-nic.

Nota

Consigli:

Per l'allergia al Nichel presta sempre attenzione alla lista degli alimenti permessi e soprattutto ricordati di non inserire troppi alimenti vietati contemporaneamente. Non troppi, non troppo di frequente...Se il Tonno di coniglio lo consumi come piatto unico puoi sbizzarrirti aggiungendo anche rosmarino, del pepe in grani, del sedano per far cuocere la carne.

Se si desidera conservare a lungo il Tonno di coniglio in vasetto, bisogna utilizzare dei vasi che possono essere sterilizzati e procedere al sottovuoto e pastorizzazione (clicca qui per leggere il mio articolo dedicato)

Se vuoi sapere di più su sterilizzazione, pastorizzazione e sotto vuoto vedi link.

Se vuoi sapere qualche cosa in più sulla differenza tra carne bianca e rossa vedi link

Parole chiave: tonno di coniglio

Valeria

Mi presento… Valeria amante del cibo di qualità, del buon bere. Appassionata di cucina, di viaggi e non solo. Caratterialmente riservata, non mi risulta semplice parlare di me, contemporaneamente sono una persona curiosa nel senso buono del termine, molto aperta verso gli altri, al nuovo e a tutto quello che non conosco. Sono quella del “bicchiere mezzo pieno”: un’attitudine che mi ha salvato in parecchi momenti negativi. Per passione mi sono diplomata nel 2022 all’Istituto Alberghiero di Salsomaggiore Terme. La prima maturità in presenza post Covid. E’ stata una esperienza interessante tornare sui banchi di scuola dopo tanto, tanto tempo; per tre anni scolastici del corso serale seguire di nuovo le lezioni, fare i compiti a casa ed ovviamente seguire i laboratori di cucina praticamente gli unici che sono proseguiti regolarmente nonostante la pandemia. Appena ho scoperto di essere allergica al Nichel mi sono destreggiata tra i pochi alimenti consentiti e i tanti vietati per continuare a gustare il cibo e non solo sopravvivere a tavola. Vorrei proporre ricette allegre buone per lo stomaco ed il cuore e con un’attenzione per chi come me ha problemi con il Nichel e perché no, dare qualche spunto anche ai nutrizionisti: redattori di liste con alimenti NO (tanti) e alimenti SI (pochi).